Con un’offerta sempre più orientata a soddisfare le mutevoli esigenze della clientela, qualità e convenienza rimangono al centro dell’attenzione: nonostante un’inflazione in Svizzera ai massimi da 30 anni, dal 2008 a oggi i clienti di Migros Ticino hanno potuto beneficiare di una diminuzione media dei prezzi del carrello della spesa che nel cumulo è pari al 12% (fonte: Borsa della Spesa).
Nel settore alimentare gli sforzi si sono concentrati in particolare sui prodotti della regione e sui prodotti sostenibili. Gli oltre 520 articoli che costituiscono l’assortimento di specialità agroalimentari locali dei Nostrani del Ticino – tra i quali figurano i prodotti preparati artigianalmente nei laboratori protetti delle fondazioni La Fonte, OTAF, San Gottardo e Diamante, hanno realizzato una cifra d’affari di 20.5 milioni di franchi. Anche l’offerta di altri prodotti senza label lavorati nella nostra regione ha beneficiato nel corso dell’anno di un buon apprezzamento, superando un fatturato di 25 milioni.
La quota di fatturato realizzata dai membri del programma fedeltà Cumulus è stata del 72%, mentre il vantaggio diretto a loro favore – in base ai pagamenti effettuati con i buoni blu – ammonta a 5.5 milioni di franchi. Famigros, il club per famiglie di Migros, ha visto crescere il numero dei nuclei ticinesi iscritti, pari nel 2023 a 19’880.
La rete di vendita di Migros Ticino conta attualmente 55 unità, tra supermercati, mercati specializzati, outlet, ristorazione e il formato di vendita VOI Migros Partner. Da marzo a novembre 2023 sono stati investiti 12.8 milioni di franchi per le nuove aperture del supermercato Migros di Losone e del Do it + Garden Migros del Centro Breggia a Balerna, nonché per le complete ristrutturazioni dei punti vendita Migros di Ascona, Cassarate, Maggia e Minusio, mentre più in generale, nel corso dell’anno, una buona parte dei supermercati è stata oggetto di importanti modifiche degli allestimenti, con l’obiettivo di adattare e riorganizzare gli assortimenti, così da proporre un’offerta maggiormente orientata alle esigenze dei clienti, offrendo degli spazi ancora più attrattivi e di pratica fruizione. In questo contesto si è inserito ad esempio il progetto strategico per la riorganizzazione dei banchi macelleria/salumeria, implementato nel corso del 2023 nelle filiali di Campagna Adorna, Cassarate, Massagno-Radio, Minusio, Paradiso e Solduno e volto ad aumentare l’efficienza, riducendo gli scarti alimentari del reparto, migliorando allo stesso tempo l’esperienza d’acquisto e garantendo prodotti ancor più freschi. Il progetto ha avuto ottimi riscontri e verrà adottato nel corso del 2024 da altre filiali di Migros Ticino che dispongono di banchi a servizio. In linea generale, poi, sempre maggior risalto è dato alle linee di prodotti che riscontrano un crescente interesse, tra le quali le specialità a chilometro zero, i cibi pronti al consumo, l’etnico, il vegetariano e il vegano, il bio e gli articoli per allergici e intolleranti.
Anche i negozi specializzati Micasa, SportX, Do it + Garden Migros e melectronics hanno adattato gli assortimenti in base ai nuovi trend e alle più attuali necessità della clientela, aumentando di fatto l’attrattività e l’interesse per gli avventori. L’obiettivo di Migros Ticino in questi settori è quello di allinearsi quanto più possibile alla strategia nazionale, mantenendo però il focus sui bisogni della clientela locale. Inoltre, nelle filiali Micasa e SportX di S. Antonino, con la collaborazione della Cooperativa Migros Svizzera orientale, si è lavorato al miglioramento del percorso cliente e dell’identificazione degli articoli, rendendo quindi le aree tematiche più facilmente identificabili, accoglienti e gradevoli. La stagione invernale mite e senza neve non ha però aiutato i formati Do it + Garden Migros e SportX.
Per quanto riguarda la ristorazione di Migros Ticino, il 2023 è stato un anno importante. Dopo tre anni di difficoltà e di passivi dovuti alle restrizioni del periodo Covid-19 e a un post pandemia piuttosto complicato, il comparto è stato in grado di rialzarsi e tornare in piena attività, garantendo ai clienti un vasto assortimento di pietanze fresche, di qualità e a un buon prezzo e generando un fatturato superiore all’anno precedente del 5.6%. Il periodo di transizione partito nel 2022 e volto a ripensare le attività della ristorazione, considerando le nuove realtà e i futuri scenari, con l’obiettivo di proporre un prodotto moderno e attuale, capace di attrarre e soddisfare il pubblico anche negli anni avvenire, in un contesto sempre più competitivo, dinamico e mutevole, ha continuato a dare i suoi frutti: c’è ora infatti una completa nuova concezione pensata appositamente per i Take Away Migros. Il primo punto vendita totalmente ristrutturato è stato proposto alla clientela a Cassarate e ha riscosso un buon successo. Più in generale, si vive maggiormente negli assortimenti e nelle proposte gastronomiche la stagionalità, ora punto centrale dell’offerta in pasticceria o nel ready to eat (panini e insalate). Anche al Serfontana, dove la Gastronomia Migros è momentaneamente chiusa per ristrutturazione, verrà adottato il nuovo moderno standard. Dopo i positivi riscontri registrati a Lugano, la produzione in loco di sushi verrà integrata anche nei Ristoranti Migros di Grancia e S. Antonino. Il trend positivo non esclude il fatturato della Pasticceria della casa di Migros Ticino, che con i suoi rinomati articoli freschi, lavorati artigianalmente dai nostri 17 mastri pasticceri, è cresciuto anche nel 2023 del 6%.